Riportiamo il parere espresso dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali in merito all'utilizzo del piccione domestico, proveniente da allevamento,come richiamo vivo nella caccia al colombaccio. Questo l'integrale comunicato del 23/07/09:

< Si fa riferimento al quesito pervenuto in data 6 luglio u.s. circo l'uso, quale richiamo vivo, del piccione nella forma domestica, prveniente da allevamento.

Al rigurdo, anche sulla base della sentenza della Corte di Cassazione n.2598 del 26.1.2004, si ritiene legittimo tale utilizzo, in considerazione dello status di tale specie, la quale, diversamento da quanto previsto dall'art. 2 della L. 157/92, non vive " stabilmente o temporaneamente in stato di libertà sul territorio nazionale" e pertanto, non è soggetto di tutela ai sensi della predetta legge 157/92.

Peraltro, analoga situazione si riscontra nell'uso del germano reale nella sua forma domestica, proveniente da allevamento ( cosidetta anatra germanata ), che, appunto, viene utilizzato come richiamo vivo nella caccia aglia anatidi.

A conforto di tale orientamento, si richiama il parere n. 5439/T-A del 18.9.2000 dell'ex INFS, nel quale si esclude categoricamente che il piccione domestico sia da considerarsi fauna selvatica.>

Con questo chiarissimo parere il piccione domestico da allevamento potrà essere usato come richiamo vivo.

A.N.L.C. provinciale di Brescia