Riceviamo e pubblichiamo la comunicazione della Provincia di Brescia. Per evitare possibili ricorsi ed impugnazioni si è dovuto seguire alla lettera la legge appena emanata e non ancora pubblicata.
La segreteria provinciale

B O Z Z A DELLA COMUNICAZIONE CHE VERRA' INVIATA A TUTTI I CACCIATORI

PRELIEVO DELLE SPECIE IN DEROGA ANNO 2009/2010
Riunione con le Associazioni venatorie del 14-09-2009

La definizione delle modalità per l’attuazione del prelievo in deroga delle specie fringuello, peppola, pispola e frosone per la stagione venatoria 2009/2010, autorizzato con legge regionale approvata il 10 settembre scorso, è stata oggetto di un’apposita riunione con tutte le associazioni venatorie provinciali presso l’Assessorato Caccia di via Milano lunedì 14 settembre su iniziativa dell’Assessore Alessandro Sala.

Dopo aver rilevato che la normativa approvata prevede che:
- le Province debbano provvedere alla vidimazione e alla distribuzione delle schede di monitoraggio per la rendicontazione dei prelievi in deroga a coloro che ne fanno richiesta;
- il prelievo possa essere effettuato a decorrere, in particolare per la specie fringuello, già dal prossimo 20 settembre;
valutata la necessità di dare attuazione alla normativa regionale con la massima urgenza, allo scopo di consentire il prelievo nel rispetto dei tempi e delle quantità fissate dalla legge in argomento in argomento, si è convenuto di procedere con le seguenti modalità:
- inoltro a mezzo servizio postale a tutti i cacciatori della provincia di Brescia delle schede di monitoraggio e di un modulo di domanda per il prelievo in deroga;
- ogni cacciatore interessato al prelievo delle specie in deroga dovrà restituire alla Provincia entro il 1° ottobre, anche tramite le Associazioni venatorie, l’apposito modulo di domanda compilato e sottoscritto;
- soltanto coloro che restituiranno il modulo di domanda entro il termine prefissato potranno legalmente effettuare il prelievo in deroga;
- i cacciatori non interessati al prelievo in deroga dovranno restituire le schede in bianco alla Provincia, anche tramite le associazioni venatorie;
- l’elenco dei cacciatori autorizzati al prelievo in deroga sarà reso disponibile agli agenti del Corpo di Polizia addetti alla vigilanza in materia.
- al cacciatore che avrà esercitato la caccia alle specie in deroga senza aver restituito l’apposito modulo di domanda compilato e sottoscritto, verranno applicate le sanzioni previste dalla normativa amministrativa e penale vigente per il prelievo abusivo.

Brescia 14-09-2009