Presentato il movimento politico-culturale "Civiltà Rurale Caccia Ambiente"

crca.jpg

 

Giovedì 12 Maggio 2011 si è svolta la presentazione,presso l'Auditorium di Villa Carcina,del movimento “Civiltà Rurale Caccia Ambiente” (CRCA).

La presentazione libera a tutti ha visto una partecipazione massiccia (l'Auditorium di Villa Carcina era stracolmo) di Cacciatori,Pescatori,Agricoltori,Allevatori e di tutti coloro che hanno veramente a cuore la salvaguardia dell'ambiente,infatti il movimento mira a difendere non solo gli interessi del mondo Venatorio ma di tutto quello che si definisce “Civiltà Rurale”.

Oratori della serata sono stati,il Sindaco di Villa Carcina Sig. Gianmaria Giraudini (che ringraziamo per l'ospitalità e la generosità nell'offrire l'Auditorium per questo importantissimo evento),i Soci Fondatori (in ordine di apparizione) Rienzo Legati vice Presidente provinciale di Libera Caccia Brescia che ha introdotto l'intervento dell'Avvocato Sig. Enzo Bosio di Federcaccia,del Sig. Carlo Bravo di U.C.L.,del Sig. Carlo Cazzago di Enalcaccia,e il Sig.Giuseppe Rinaldi di A.C.L. Bergamo,oltre ai soci fondatori è intervenuto anche il Sig. Eugenio Casella di A.C.L. Brescia e del Sig. Aurelio Guarneri di Federcaccia Brescia.

Oltre alla presentazione del Movimento si è dato il via al Tesseramento,di tutti coloro che vogliono aderire e dare un aiuto,anche finanziario,a questo importantissimo “Progetto” per difendere veramente i diritti di tutti coloro che fanno parte di questo Mondo che siano essi Cacciatori,Allevatori,Agricoltori, Artigiani, Commercianti, insomma di tutti quanti per un motivo o per un altro si sentano parte integrante della Civiltà Rurale e così dare un segno tangibile al mondo politico (sia Locale che Nazionale) di quanto sia grande il “Potere di Voto” di queste Persone,che con la loro attività,creano sicuramente un'indotto non indifferente nell'economia Nazionale.

Alla fine della serata quello che è emerso,a gran voce,è che dobbiamo tornare a mettere l'uomo nella giusta collocazione cioè al centro di ogni attenzione tutto il resto deve girare intorno ad esso e non il contrario,come vorrebbero i così detti “Animal-Ambientalisti”i quali non sanno di sicuro cosa voglia dire avere radicate nel cuore tradizioni culturali importanti da difendere.

Rienzo Legati