Abbiamo appreso dalla stampa locale, vedasi Bresciaoggi di martedì 17 novembre, che il rappresentante della Libera Caccia Sig. Armando Lancellotti è stato escluso dal nuovo Comitato di Gestione dell'ATC unico di Brescia

Nerlla mattinata odierna la Libera Caccia ha provverduto a notificare all'ufficio caccia della Provincia di Brescia la formale richiesta di rigoroso e puntuale controllo del numero dei cacciatori dichiarati dalle Associazioni Venatorie.

Con decreto n. 1014/2009 del 6 novembre 2009 il TAR del Veneto ha sospeso (per la secoda volta) la caccia in deroga autorizzata dalla Regione con la delibera di Giunta del 30/10/2009.

La risposta delle regione è stata la sospensione della caccia in deroga per raggiunti limiti di carniere con possibilità di revoca sulla base dei dati a consuntivo del monitoraggio dei prelievi effettuato in applicazione degli art. 2 ter e 3 della L.R. n.13/05.

Riportiamo lo stralcio del provvedimento emesso dal Presidente della Regione Veneto On. dott. Giancarlo Galan.

< Su conforme proposta dell'Unità di Progetto Caccia e Pesca, che ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica,anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

DECRETA

1) è disposta,ai sensi dellìart.4 comma 1 della L.R. n.13/05, la sospensione a partire da sabato 7 novembre 2009 dei prelievi in deroga autorizzati con DGR n.3255 del 30.10.09;

Disposto dal prefetto di Brescia il divieto di caccia per la giornata di domenica 8 Novembre 2009 per la presenza del Papa nei comuni di Brescia, Ghedi, Concesio, Rezzato, Botticino, Castenedolo e Mazzano.
Armando

Nel tardo pomeriggio di venerdì 30 ottobre la Regione Veneto ha adottato una nuova delibera di giunta che autorizza i cacciatori ad esercitare le caccia in deroga che era sta vietata dall'ordinanza del TAR del Veneto nella giornanta di giovedì 29 ottobre 2009.

Già oggi, sabato 31 ottobre, i cacciatori veneti possono regolarmente cacciare le specie autorizzate in deroga.

Ora attendiamo le nuove mosse della LAC e le eventuali contromosse della Regione Veneto che,a quanto sembra,è determinata a non farsi condizionare dai ricorsi degli anticaccia e dalle ordinanze del TAR.

CACCIA: un doppio siluro del TAR si abbatte sulla regione Veneto.
Terremoto nel mondo della caccia: il TAR del Veneto con due distinti provvedimenti sospende la caccia in deroga e il calendario venatorio 2009/2010.

La Lega Anti Caccia ha notificato in data 27/10/2009 il ricorso avanti il TAR di Brescia per l'annullamneto della Determinazione dirigenziale.1974 del 16.9.2009 avente per oggetto " Annullamento della determinazione dirigenziale n 1970 R.D. del 15.9.2009 - Assegnazione incarico ed impegno di spesa per il servizio stampa e spedizione della documentazione necessaria per lo svolgimento dell'attività venatoria esercizio 2009/2010".

In soatanza la LAC chide al TAR di annullare la delibera che autorizza la spesa per le schede della caccia in deroga per annullare la stessa CACCIA IN DEROGA.

Giovedì 8 ottobre: Brescia, telefonata per ragioni bassaiole all’ottimo Presidente dell’ATC (ambito territoriale di
caccia) Ambrogio Paiardi. Circa un anno fa l’amico assessore Alessandro Sala chiamò, dopo una opaca vicenda amministrativa
verificatasi all’interno di quella associazione, il buon Paiardi, già stimato Sindaco di Orzinuovi per due
mandati, a rimettere in sesto la baracca. Dopo che questo è puntualmente avvenuto e che sul territorio è ripresa una
solida attività di gestione e programmazione venatoria - agricola - ambientale, la Federcaccia pare abbia deciso di

Pubblichiamo copia del decreto con cui il TAR- sezione di Brescia- ha respinto l'istanza di misure cautelari provvisorie proposte dalla LAC verso la deliberazione 48/09 della Giunta provinciale,fissando al 29/10/2009 l'udienza per la discussione in Camera di Consiglio del ricorso.

R E P U B B L I C A I T A L I A N A

TAR per la Regione Lombardia, sezione staccata di Brescia(Sezione seconda)

Il Presidente

ha pronunciato il presente

DECRETO

La Regione Lombardia, Visto l'art.17 della l.r.7 luglio 2008 n.20 "Testo unico delle leggi regionali in materia di organizzazione e personale:

DECRETA:

1 - Di ridurre per la stagione venatoria 2009/2010, il
periodo di caccia alla specie pernice bianca (Lagopus
mutus helvrticus) anticipandone la chiusura entro il 31
ottobre 2009;

2 - Di ridurre a 1 capo prelevabile tutti i piani di
prelievo il cui valore è uguale o inferiore a 5;

3 - Di pubblicare il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia.

La segreteria provinciale